INVECE DI AUMENTI IL TAGLIO DI DUE MENSILITA’
L’ipotesi di CCNL 2022-2024 firmata da CISL, UIL, SNALS, Gilda e Anief prevede “aumenti” del 6% per un periodo in cui l’inflazione ufficiale è stata al 17%.
NON si tratta di aumenti, ma di una RIDUZIONE dello stipendio dell’ 11%: con la firma di questo CCNL si accetta un TAGLIO DI DUE MENSILITA’ DI STIPENDIO per docenti e personale ATA, che avevano già i salari tra i più bassi in Europa!
PER QUESTO LA FLC-CGIL NON HA FIRMATO
Gli ultimi 2 contratti erano stati rinnovati con aumenti superiori all’inflazione.
Per combattere la perdita di acquisto del 17% era necessario chiedere:400 euro lordi per i docenti → NON i 144 euro medi mensili
300 euro lordi per il personale ATA → NON i 105 euro medi mensili
Ma gli aumenti reali in busta paga saranno ancora più bassi poiché per il 60% sono già stati attribuiti gli scorsi anni. Gli aumenti effettivi medi lordi saranno:
62 euro lordi medi per i docenti → NON i 144 euro medi mensili
45 euro lordi medi per il personale ATA → NON i 105 euro medi mensili
Le altre organizzazioni sindacali (CISL, UIL, SNALS, Gilda e Anief) firmando subito il contratto hanno ceduto alle condizioni imposte dal Governo, rinunciando alla possibilità di ottenere ulteriori risorse per il personale della scuola.
PER QUESTO LA FLC-CGIL NON HA FIRMATO
DICCI COSA NE PENSI SULLA FIRMA DEL CCNL
La FLC-CGIL ritiene fondamentale rappresentare TUTTI I LAVORATORI, per cui dopo aver spiegato le sue ragioni, CHIEDE DI ESPRIMERSI SUL CCNL A TUTTE LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLA SCUOLA, ISCRITTI E NON ISCRITTI IN CGIL
IL CCNL 2022-2024 CON AUMENTI DEL 6% VA FIRMATO O NO?
Segretario Generale FLC CGIL – Lucca






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