SCUOLA PRIMARIA

Scuola primaria “Don Sirio Politi”


Codice Meccanografico: LUEE82001G

Cosa fa

I principi fondamentali su cui si è sempre fondata la nostra scuola e da cui non si può prescindere per costruire un percorso educativo e formativo su misura per ogni alunno sono i seguenti:
Uguaglianza. Il servizio scolastico viene erogato senza alcuna distinzione per quanto riguarda sesso, razza, etnia, religione, opinioni politiche, condizioni psicologiche e sociali.
Accoglienza ed integrazione. La scuola si impegna a favorire l’accoglienza dei genitori e degli alunni nella struttura scolastica, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi con particolare riguardo alla fase d’ingresso nelle classi iniziali ed alle situazioni di rilevante necessità (alunni disabili, stranieri, ecc).
Diritti degli alunni. Partendo dal principio che la scuola è e deve essere costruita per gli alunni e non viceversa, la nostra scuola riconosce il diritto all’istruzione ed all’educazione di tutti i bambini, come presupposto fondamentale dell’esercizio del diritto di cittadinanza, responsabilità e partecipazione. Nella sua opera la scuola ricerca la collaborazione dei genitori, primi titolari del diritto-dovere di istruire ed educare i figli, su un piano di reciproca responsabilità. Essa sollecita, pertanto, ogni forma di partecipazione delle famiglie alla vita e alle scelte educative della scuola, attraverso gli istituti e le forme previste nell’ambito degli Organi Collegiali.
Efficienza e trasparenza. L’attività scolastica, configurandosi come pubblico servizio, si ispira ai criteri di efficienza, di efficacia e di flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi e dell’attività didattica. A tal fine promuove la formazione in servizio del personale e favorisce un rapporto trasparente con l’utenza.
Libertà d’insegnamento. In base all’art. 33 della Costituzione l’insegnamento è un’attività libera come l’arte e la scienza. Tale libertà viene assicurata nel rispetto della garanzia di formazione degli alunni e degli O.G.F. delle Indicazioni Nazionali per la scuola primaria e per la scuola dell’Infanzia. LE FINALITÀ EDUCATIVE E FORMATIVE Attraverso la sua azione educativa e formativa la scuola intende perseguire le seguenti finalità:
 centralità della persona;
 stimolo alla partecipazione;
 apertura al mondo;
 integrazione e valorizzazione delle diversità;
 responsabilità nell’esercizio della libertà e nel rispetto dei valori e delle regole di convivenza civile;

Pertanto, la mission della scuola è “creare una progettualità curriculare ed extracurriculare quanto mai diversificata per offrire a tutti gli alunni la possibilità di “imparare ad apprendere” secondo il proprio stile cognitivo”, affinché attraverso il sapere, il saper fare e il saper essere, ogni discente possa raggiungere il massimo livello essenziale di conoscenze, abilità e competenze richieste dalle politiche scolastiche delle comunità europee, attraverso il dettato delle competenze chiave.

Servizi

Indirizzo di studio

Organizzazione e contatti

Dipende da
Contatti

Sede

  • indirizzo

    Via della gronda, 263 55049 Viareggio (Lucca)

  • CAP

    55049

  • Orari

    lunedì, giovedì e venerdì dalle 7:30 alle 17:30; martedì dalle 7:30 alle 18:30; mercoledì dalle 7:30 alle 18:00.

Ulteriori informazioni

Responsabile : Pagano Marta

"È dal 21 dicembre 2002 che la nostra scuola si chiama Don Sirio Politi.
Don Sirio Politi il primo prete operaio italiano, poeta, artigiano, scrittore, uomo di lotta, uomo di pace durante la sua vita è nato e rinato più volte, integrando fra loro tanti opposti: lo spirito e la materia, le persone e la natura, l’amore e la lotta, il sacerdozio e la laicità.
È stato un infaticabile uomo di frontiera capace di esplorare sempre nuovi orizzonti: dall’esperienza parrocchiale a Bargecchia, ai contatti con i preti operai europei.
Dalla creazione della scuola per i bambini dei pescatori e degli operai della Darsena, alle attività legate al teatro popolare e al laboratorio artigiano per i ragazzi disabili, dalla pratica nella Comunità della Chiesetta del Porto di Darsena, alle battaglie contro la costruzione della Centrale Nucleare di Montalto di Castro."